Guardate queste due immagini. Le fotografie ci ricordano, a volte ci perseguitano, guardate questi tre o quattro ragazzi sul terrazzo col pugno alzato. Quei tre o quattro ragazzi si chiamano Wassia, Marcello, Enrico e ci sono anch’io. Che mi chiamo Ovidio, per gli amici Edi.
Marcello oggi pomeriggio me le ha date, io me le ricordavo quelle pose, i pugni alzati e San Giuliano negli anni Settanta. Ora mi chiedo:
Quelli siamo noi? Quelli eravamo noi? Quelli siamo stati noi? Di quei ragazzi di un tempo passato uno se ne è andato troppo presto. Gli altri tre sono le stesse persone che stavano sul terrazzo della Casa del Popolo di San Giuliano col pugno alzato sotto il ritratto di Ho Chi Min?”.
In paese si dice a uno che filosofeggia e la fa un po’ troppo palloccolosa: “Via, ti metti a fare l’ascianese!”.
Mah, è difficile filosofeggiare su due fotografie, e io non sono di Asciano.
Ovidio Della Croce odellac gennaio 2018